WIN 67 - Watsu e ardore

Dare e ricevere Watsu é una preghiera e una meditazione che ci fa contattare dimensioni profonde di noi stessi. Liberare corpo e anima e aprirci all'acqua e all'Altro, che ci culla o che si affida a noi, ci porta al centro del nostro cuore.
Dove tutto vibra in un flusso di emozioni e sensazioni potenti. Attimi estatici che solo parole poetiche potranno descrivere.

 Harold Dull recita:

" Il serpente scuote i suoi gioielli in acqua

i nostri amori splendono e invitano al gioco

e quello che abbiamo brilla e scorre via..."

Il Watsu trasforma la vasca della nostra pratica in un tempio. E il nostro agire in un rituale di gesti che attivano le nostre strategie d'amore e del prenderci cura prima di tutto di noi stessi, poi degli altri e alla fine anche di madre Acqua e Madre Natura. Uno dei grandi piaceri durante le nostre sessioni é il sentir scorrere l'energia per tutto il corpo...che sale, con tremori e visioni, verso un mondo pieno di luce. Che fa sbocciare in noi intensità di sentimenti, passioni ardenti e vivo desiderio di far bene.  Il watsu é una meditazione acquatica che si "gioca" in un'acqua calda e materna, che come dice Michel Odent, ostetrico francese e maestro dell'Acqua, contiene il "potere della cura, dell'eros e della spiritualità".Odent sostiene che in ogni relazione umana - quindi anche nell'arte della cura - il nostro agire deve essere rivolto con amorevolezza al sostenere la vita, ad aprirci all'ascolto dei bisogni dell'altro, e a guarire le nostre fragilità. Riunendo in una magnifica sintesi una molteplicità di discipline scientifiche (tra cui la chimica, la biologia, la fisiologia, l'endocrinologia e l'embriologia).

Odent ancora ci fa capire che in ogni interazione curativa il corpo guarisce con un "cocktail di ormoni dell'amore", quali l'ossitocina, la prolattina e le endorfine, che si creano non solo al momento del parto - unendo madre e figlio in un legame simbiotico - ma anche nell'atto sessuale e in tutte quelle interazioni umane che generano piacere di un dare e ricevere condiviso. Questi ormoni della felicità si creano dentro di noi anche durante tutti quei processi energetici ed emozionali che sciolgono e liberano il nostro corpo-anima e che accadono durante una "buona" sessione di Watsu. E che coinvolgono la nostra energia sessuale. Nel Watsu la nostra energia sessuale, non più rivolta all'esterno e non più "genitalizzata" si può affinare per trasformarsi in uno stato di profonda intimità - diventare uno - e in amore. In Ardore. In un fuoco liquido di vitalità e di gioiosità.

 Autore: Italo Bertolasi